Pinus Pinea

Il pino domestico (Pinus pinea) è un albero della famiglia delle Pinacee, diffuso nel bacino del Mediterraneo, in particolare sulle coste settentrionali, dove forma vasti boschi di pinete.
E’ in grado di arrivare anche ad una altezza di 25 metri e possiede un portamento caratteristico, il tronco il cui diametro è di circa 12 cm è costituito da una corteccia spessa, marrone-rossiccio,
fessurata in placche verticali.
La chioma grande ed espansa a globo, col tempo diventa simile a un ombrello ed è costituita da foglie con aghi, flessibili e di consistenza coriacea per la cuticola spessa, in coppie di due e sono lunghi da 10 a 20 cm.
Il Pinus pinea produce pigne lunghe 8–15 cm, ovoidali e grandi che impiegano 36 mesi per maturare, più di qualsiasi altro pino.
Si aprono a maturità per far uscire i semi, i pinoli, che sono grandi e lunghi 2 cm, di color marrone chiaro con un guscio.
Quest’albero è stato utilizzato a lungo per i suoi pinoli commestibili, sin dalla preistoria.
Seppur resistente ai geli la sua struttura e il legno tenero dei rami non permettono a questa specie di sorreggere carichi nevosi sulla chioma con rischio di rotture di rami o, nei casi più gravi, con la caduta dell’albero stesso.
In Italia è coltivato ovunque, ad eccezione delle zone montuose.